Nel cuore della Sardegna, un vero museo naturalistico a cielo aperto all’interno del paese, ritrovamenti e testimonianze prenuragiche, feste popolari e la fede francescana. Questi sono solo alcuni degli ingredienti che  rendono Laconi un bordo sardo di straordinaria bellezza, meta di tanti visitaroi e pellegrini. Premiata con la Bandiera Arancione dal  Touring Club italiano, il prestigioso marchio di qualità turistico ambientale, qui a Laconi natura, tradizione e devozione si fondono in un unico itinerario.

Laconi deve la sua fama al santo sardo più amato, sant’Ignazio: la sua venerazione attira decine di migliaia di pellegrini, soprattutto durante i festeggiamenti del 31 agosto, il giorno di fine estate in cui si tiene la processione a cui partecipano migliaia di fedeli, preceduti da cavalieri in costume tradizionale e numerosi gruppi folcloristici e confraternite provenienti da tutta la Sardegna.

La visita parte dalla sua casa natale, che con museo d’arte sacra e parrocchiale dedicata a lui e a sant’Ambrogio, costruita nel XV secolo e più volte modificata nell’Ottocento, sono tappe di un percorso devozionale nel centro storico. In paese ci sono anche le chiese di san Giovanni battista, con sculture lignee a sostegno del tetto, e di sant’Antonio abate, in onore del quale si accendono a gennaio i fuochi, accompagnati dalla sagra dei dolci tipici.